Problema 517
Eugene Calabi (1923-) encontró en 1997 que además del equilátero, hay otro triángulo en el que se pueden inscribir tres cuadrados que tienen lados iguales. Uno de los cuadrados se apoya en los tres lados y los otros dos cuadrados tienen cada uno tres vértices sobre los lados del triángulo. En un triángulo fijo dado se pueden inscribir cuadrados... busquemos el mayor posible de lado v... en el triángulo inicial , En el triángulo de Calabi se inscriben tres con lado v.
Nota del editor 3 de septiembre de 2009
Barthe, D. (2005): Inscrire un carré. Le triangle (Trois points, c'est tout!)
(Bibliothéque tangente, L'aventure mathematique) Éditions Pole. Paris
Solución de Nicola Tancredi ed insegno Matematica e Fisica nel liceo Scientifico "G. Galilei" di Sapri (Sa), Italia.
Distinguiamo due casi: triangolo acutangolo o rettangolo e triangolo ottusangolo. Nel primo caso tutti i vertici dei quadrati di area massima inscritti, relativi a ciascun lato, giacciono sui lati del triangolo, nel secondo caso ciò avviene solo per il quadrato che ha il lato sul lato maggiore del triangolo.

A)
Se il triangolo è acutangolo i tre quadrati inscritti dovranno avere
due vertici che cadono internamente ad uno dei lati del triangolo come mostrato
nella figura a fianco. Usando la notazione standard e la similitudine dei triangoli
ABC e AFG
si ricava
1) ![]()
con ![]()
Dovendo imporre che i tre quadrati inscritti sui tre lati siano uguali si ottengono le seguenti equazioni
![]()
Avendo utilizzato
le evidenti uguaglianze
.
Il sistema che si ottiene

ha come soluzioni a = b = c (triangolo equilatero).
Nel caso particolare
del triangolo rettangolo isoscele il quadrato di area massima inscritto
sull’ipotenusa avrà come lato
mentre quello che ha il lato su uno dei cateti avrà lato
con
cateto del triangolo.
B)
Per simmetria il triangolo ottusangolo dovrà essere isoscele (quadrati
di area massima tutti uguali) ed inoltre dovendo essere massima l’area uno dei
vertici del quadrato deve coincidere con il vertice del triangolo relativo
all’angolo acuto come mostrato in figura. Sfruttando la similitudine dei
triangoli rettangoli aventi uno per cateto l’altezza hb e l’altro il
lato l del quadrato si otterrà
con
Inoltre per il
quadrato che giace sulla base b deve ancora valere la relazione 1)
. Imponendo che i
quadrati siano uguali abbiamo 


![]()
equazione omogenea di terzo grado. Dividendo
per a3 e denominando
otteniamo
.
Risolvendo tale equazione graficamente si osserva che esiste una sola soluzione accettabile cioè quella maggiore di uno essendo il triangolo ottusangolo.

C.V.D.